Entro 18 mesi le banche popolari diventeranno delle spa. È questo il verdetto uscito dal Consiglio dei ministri tenutosi ieri pomeriggio. In conferenza stampa il premier Renzi, accompagnato dal ministro dell’economia Padoan, ha riferito: “Abbiamo troppi banchieri e facciamo poco credito. Non si tratta di danneggiare la storia dei piccoli istituti ma far sì che le banche sul territorio siano all’altezza delle sfide europee e mondiali”. Con questo decreto tutte le banche con un patrimonio che superi gli 8 miliardi di euro, cioè 10 in Italia, diventeranno entro 18 mesi delle società per azioni. Una riforma che il presidente del Consiglio reputa “storica”. Una buona notizia anche per i consumatori che non pagheranno più i costi della chiusura di un conto corrente, il costo è totalmente a carico della banca.
Stefano Gattordo