Un fine settimana dedicato al Castello di Canossa, all’esplorazione archeologica del suo borgo medievale e all’inaugurazione e percorrenza di due itinerari escursionistici in grado di valorizzare turisticamente la zona.
E’ questo quanto organizzato dal Club alpino italiano (attraverso il Comitato Scientifico Centrale) sabato 7 e domenica 8 ottobre nel comune in provincia di Reggio Emilia, in occasione dei 140 anni dalla prima campagna di scavi del 1877, avviata grazie a un gruppo di alpinisti del CAI e condotta da Gaetano Chierici, fondatore delle moderne scienze paletnologiche e dirigente del Sodalizio.
Il pomeriggio di sabato dalle 15 alle 18 al Museo Nazionale di Canossa si terrà una tavola rotonda sulla nuova campagna di scavo che inizierà lunedì 9 ottobre: si tratta di uno dei più importanti progetti di ricerca scientifica sino ad oggi condotti nell’Appennino settentrionale, che riguarderà l’esplorazione dell’inedita area archeologica del borgo medievale di Canossa, individuata dal Comitato Scientifico Regionale del CAIEmilia-Romagna nel 2010.
L’iniziativa, che coinvolgerà direttamente i Soci del Sodalizio nelle attività di studio e ricerca, vede la collaborazione del Dipartimento di Storia Culture e Civiltà dell’Università di Bologna e il contributo finanziario dei Lions Clubs territorialmente competenti.
Nel corso dei lavori si parlerà anche della Via Matildica del Volto Santo e dell’itinerario Brescello – Canossa, percorsi escursionistici che saranno inaugurati dal Presidente generale del CAI Vincenzo Torti domenica alle 13.30.
Al mattino di domenica si potrà partecipare alle escursioni organizzate dalla Sezione CAI di Reggio Emilia sui due tracciati, mentre al pomeriggio (dalle 15 alle 18) si terranno visite guidate a cura dei titolati del Comitato Scientifico del Cai e dei docenti dell’Università di Bologna sul Sentiero Natura di Canossa, al Museo Nazionale, all’antico borgo medievale e al rifugio di ricerca del Comitato scientifico sezionale di Reggio Emilia recentemente allestito a Canossa.