“Il flop a Napoli della manifestazione nazionale della protezione Civile “Io non rischio”, non rende giustizia ai volontari che si sacrificano in ogni occasione per venire in soccorso alle popolazioni nei momenti drammatici che il nostro Paese vive. La scelta di piazza del Plebiscito è stata senza dubbio fallimentare. Credo che la cosa più opportuna sarebbe stata quella di organizzare l’evento nelle aree a rischio della nostra provincia, come ad esempio Ischia, i Campi Flegrei oppure il Vesuviano, dove la protezione Civile ha svolto un ruolo determinante a sostegno della popolazione nella recente stagione dei roghi e nel terremoto dell’isola verde. Ritengo grave il fatto che si sia sciupata l’occasione di tributare il giusto valore alla Protezione Civile e all’importanza della cultura della prevenzione e del soccorso mortificando questa iniziativa con scelte organizzative a dir poco discutibili. La cittadinanza ha bisogno delle prove di evacuazione e di informazioni sui territori, non di operazioni di facciata”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale dei verdi ed ex assessore provinciale alla Protezione Civile, Francesco Emilio Borrelli, andando a trovare gli stand deserti a piazza del Plebiscito.