L’operazione “mare pulito” realizzata dai Giovani Verdi a Posillipo nello specchio d’acqua antistante Riva Fiorita si è conclusa con il recupero dai fondali di numerose batterie di automobili, tubi di impalcature, bottiglie e bicchieri di vetro, ma anche pezzi di motore e tende da balcone. Nel corso dell’operazione sono state recuperate anche alcune nasse abbandonate e sono stati liberati i pesci rimasti intrappolati. “Abbiamo voluto fare questa iniziativa, a cui ne seguiranno altre, per mandare un messaggio a tutti i giovani affinchè abbiano cura del mare e del proprio territorio. Il ritrovamento di enormi quantitativi di bottiglie e bicchieri, ad esempio, dimostra come sia ancora in voga l’ abitudine di trascorrere le serate con gli amici in riva al mare di uno dei golfi più belli del mondo gettando poi in acqua ogni tipo di cosa senza pensare alle conseguenze per l’ambiente”. Lo hanno dichiarato il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e il consigliere comunale, Marco Gaudini, che hanno partecipato all’iniziativa coordinata da Gabriele Capobianco, sub e portavoce dei Giovani Verdi, Maddalena Orlanducci, Andrea Somma e Manuela Busillo.
Operazione mare pulito a Posillipo, Giovani Verdi: iniziativa sia d’esempio per nostri coetanei ad avere cura del mare e del territorio. Recuperate dai fondali batterie d’auto, tubi di impalcature, bottiglie e bicchieri di vetro. Liberati i pesci imprigionati nelle nasse abbandonate sui fondali
-