«Nel nostro Paese non c’è mai stato e non c’è alcun piano di ripopolamento di lupi. Chi sostiene che sono in atto progetti tesi ad aumentare le popolazioni di questa specie, alimenta pericolosissime fake news; una opera di disinformazione che fomenta la paura e le campagne terroristiche contro i lupi, e che, quindi, colpisce anzitutto il diritto dei cittadini di essere correttamente informati». Questa la replica di Enpa all’ennesime dichiarazioni dell’ennesimo esponente leghista che chiede libertà di sparo contro i lupi appellandosi persino all europa. «Sortite di questo tipo, come quelle rese in questi giorni da altri politici, evidenziano una impreparazione e un’approssimazione disarmante e – prosegue Enpa – una inaccettabile misconoscenza dei lupi. Al di là delle bufale diffuse con evidenti fini propagadantistici, il vero obiettivo degli esponenti leghisti è quello di autorizzare i massacri per guadagnare un pugno di voti in più alle prossime tornate elettorali. Siamo, tuttavia convinti, che gli italiani chiamati alle urne, che proprio su animali e ambiente hanno mandato a casa il precedente governo, faranno sentire chiaramente la loro voce».
Con l’occasione, l’Ente Nazionale Protezione Animali invita politici e rappresentanti istituzionali ad approfondire gli argomenti di cui si occupano, parlando con cognizione di causa e dai vari progetti Life, come Medwolf e Wolfalps. Iniziative, che, finalizzate alla corretta convivenza tra allevatori e lupi, hanno promosso con successo metodologie di prevenzione che hanno azzerato i danni.