“Sport integrato e inclusione sociale, l’entusiasmo dei genitori ci ripaga degli sforzi”
I messaggi delle ministre Stefani e Bonetti e della sottosegretaria Vezzali
“SportAbilità, il progetto a rilevanza nazionale, promosso dalla Fenalc, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per lo Sport, in questa edizione ha coinvolto quasi 1000 ragazzi, tante scuole e diversi comuni in tutte le regioni d’Italia.
Siamo contenti dei risultati ottenuti in quest’anno di grandi sacrifici a causa del Covid, ma siamo convinti che con lo sport integrato e l’inclusione sociale possono veramente dirsi raggiunti. Continueremo ancora, con altri progetti, a migliorarci e a dare un contributo a questi splendidi ragazzi che ci danno tanto ogni giorno”.
Lo ha dichiarato Francesco Buono, Tesoriere nazionale della Federazione nazionale dei Liberi Circoli, nel corso della conferenza stampa conclusiva di Sportabilità, tenutasi presso il Museo Archeologico di Nola nella splendida cornice della sala del Vaccaro, grazie alla disponibilità e collaborazione del direttore Giacomo Franzese.
“Nel corso di questo anno – ha proseguito Buono – abbiamo raccolto tante testimonianze e tante idee utili per consentire un utilizzo più concreto delle strutture sportive esistenti, sia comunali che private, sponsorizzando il format di “Polisportive paralimpiche di area” e lanciando questo progetto pionieristico proprio partendo dalla Campania e dall’area nolana insieme alle istituzioni.
Grande entusiasmo da parte dei genitori dei ragazzi diversamente abili che, durante gli eventi, hanno assaporato l’emozione di vedere giocare e divertirsi, in un campo da gioco, i loro “figli speciali” insieme ai ragazzi normodotati creando, così anche dei momenti di elevato spessore culturale”.
Ai promotori del progetto sono arrivati i messaggi istituzionali della ministra per le Disabilità, Erika Stefani, che ha sottolineato “come lo sport sia elemento fortemente coadiuvante che contribuisce al confronto, alla conoscenza reciproca e a garantire il diritto alla partecipazione e all’inclusione delle persone con disabilità”; della ministra per la Famiglia, Elena Bonetti, che ha manifestato “apprezzamento per l’iniziativa che rappresenta un momento importante di promozione di una consapevolezza piena del presidio sociale qual è lo sport e dei valori che esso è capace di esprimere”; della sottosegretaria allo sport, Valentina Vezzali, che ha ricordato: “Il Dipartimento sta sviluppando 18 progetti, promossi dagli Enti di promozione sportiva, per un valore complessivo di 10 milioni di euro”.
Il tema della partecipazione attraverso il mondo dello sport è stato affrontato dal Senatore Francesco Urraro: “ Un tema centrale che si sposa alla legge delega sulle disabilità che stiamo attuando che ha il suo fulcro nel progetto partecipato, inclusivo, di vita e personalizzato.
Disabilità non vuole non essere solo un dato sanitario ma vuole essere un dato umano da sviscerare. Ma è necessario segnalare quei focolai ancora esistenti di esclusione, di discriminazione e di mancata partecipazione che non possiamo accettare in un momento in cui stiamo costruendo un mondo post coronavirus attraverso il Pnrr.
La disabilità è una di quelle riforme centrali a cura di un ministero ad hoc che questo governo sta valorizzando. L’auspicio e che un ministero del genere non debba esserci più vorrebbe dire aver raggiunto tutti i principi costituzionali nel solco dei valori costituzionali che caratterizzano il nostro operato.
Apprezzamento per le attività svolte da Fenalc è stato espresso anche da Carmine Mellone (presidente del Comitato Italiano Paralimpico della Campania): “Un’attività da premiare in quanto promuove lo sport avvicinando i ragazzi che hanno delle fragilità ai normodotati, facendo nascere una sensibilità nella comunità giovanile volta al rispetto delle regole, alla condivisione e alla solidarietà”.
Secondo Antonio Piu (consigliere regionale della Sardegna) “Servono strutture adeguate in tutti i comuni perché sport e integrazione possano andare di pari passo. La disabilità non è solo fisica ma anche socioeconomica e dobbiamo puntare a una società più inclusiva che sappia integrare chi è più in difficoltà. Gli spunti offerti da Fenalc su questi temi sono di assoluto rilievo”.
Sono intervenuti all’evento Edoardo Serpico (sindaco di Scisciano e presidente Tavolo dei Comuni Area Nolana), Nello Donnarumma (sindaco di Palma Campania, Vincenzo Simonelli (sindaco di Saviano), Raffaele Barone (sindaco di San Paolo Bel Sito), Guido Pasciari (Fipav Campania), Felice Picariello (ricercatore, docente presso l’Università ‘Federico II’ e membro del team medico della nazionale olimpica di scherma), Giuseppe Ruotolo (funzione strumentale per lo sport all’Istituto Masullo-Theti di Nola, Mary Napolitano Funzione strumentale per l inclusione degli alunni con disabilità Istituto Merliano Tansillo di Nola, Giuseppe Ranieri dell’Istituto Credito Sportivo, Enza D’Agostino Dirigente scolastico Istituto Comprensivo V.Russo di Palma Campania, Maria Iervolino (dirigente scolastico Istituto Comprensivo Statale G. Bruno – Fiore di Nola), Giuseppe Ambrosino (presidente Fand Campania), Giovanni Cerciello (referente area socio psico educativa insuperabili S.S.D.R.L. di Napoli) e Paride Piro (referente area sportiva insuperabili S.S.D.R.L. di Napoli).