Una delegazione di tecnici, ricercatori e amministratori della Corea del Sud ha visitato il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi.
La Delegazione era composta da rappresentanti del National Park Service, dell’Assemblea Nazionale e del Ministero dell’Ambiente coreano.
La visita segue quella già effettuata da altri tecnici e ricercatori coreani nel Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi tre anni fa ed è finalizzata a conoscere le attività del Parco e le modalità di pianificazione e gestione dell’area protetta.
A Feltre, presso la sede dell’Ente Parco, gli ospiti coreani hanno incontrato il Commissario del Parco, Ennio Vigne (per il quale il Ministro dell’Ambiente ha firmato nei giorni scorsi il Decreto di nomina a Presidente) e la comandante del Reparto Carabinieri del Parco, Tenente Colonnello Marina Berto.
Nel corso dell’incontro sono state illustrate le normative che regolano il funzionamento e le attività del Parco e alcuni dei progetti in corso, soprattutto quelli finalizzati a conciliare le esigenze della conservazione con quelle della fruizione turistica, dato che questo è un tema di pressante attualità anche in Corea del Sud ed è stato oggetto di numerose domande da parte della delegazione.
Successivamente la delegazione, accompagnata da tecnici del Parco e dai Carabinieri Forestali, ha visitato la Valle del Mis.
“Questa seconda visita in tre anni di una delegazione dalla Corea del Sud nel nostro Parco, ha commentato Ennio Vigne, è indice dell’interesse destato dalle nostre attività anche al di fuori dei confini nazionali e un riconoscimento della qualità del lavoro fin qui svolto. Il confronto amministrativo e tecnico tra realtà diverse risulta molto utile anche per noi, perché aree protette lontane geograficamente devono spesso affrontare problemi e criticità nella gestione simili tra loro”.