Il Comune di Belluno ha recentemente concesso in custodia all’Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi due erbari storici di sua proprieta’: l’Erbario Sandi, del XIX secolo e l’erbario di Francesco Caldart, che contiene campioni vegetali raccolti tra il 1921 e il 1969.
Tale scelta nasce dall’opportunità di garantire alle collezioni botaniche un’adeguata conservazione presso il nuovo Museo Naturalistico Dolomiti Bellunesi appositamente realizzato dal Parco in piazza Piloni a Belluno.
Per valorizzare le collezioni conservate il Parco ha deciso di pubblicare un volume con il catalogo dell’erbario Caldart.
Cio’ e’ stato possibile grazie alla preziosa e generosa collaborazione di Carlo Argenti, che ha catalogato l’erbario, verificato le determinazioni, aggiunto note biografiche (corredate da immagini spesso inedite) e commenti sul pregio scientifico e sulle peculiarita’ della collezione.
Il libro di Argenti individua i principali motivi di interesse dell’erbario Caldart, soffermandosi sulle specie notevoli per la flora della provincia di Belluno ancora presenti o purtroppo scomparse a seguito delle trasformazioni ambientali, a volte profonde, che hanno interessato il bellunese negli ultimi decenni.
Il volume sara’ presentato al Museo Naturalistico Dolomiti Bellunesi, in piazza Piloni a Belluno, sabato 15 settembre alle ore 18.00.
La pubblicazione inaugura la nuova collana “Quaderni del Museo”, viene presentata nell’ambito delle celebrazioni dei 25 anni del Parco Nazionale e costituisce anche uno degli appuntamenti di Herbarium: una tre giorni di iniziative espositive, scientifiche, culturali e gastronomiche dedicate alle piante delle Dolomiti Bellunesi, curata dal Consorzio Belluno Centro storico.
La presentazione del volume rappresenta inoltre l’occasione per onorare la figura di Francesco Caldart botanico appassionato, meticoloso, sensibile e attento ai cambiamenti ambientali che proprio negli anni delle sue raccolte lasciavano già intuire tutte le criticità che il “progresso” economico avrebbe innescato sull’ambiente e conseguentemente sulla flora.
In occasione della presentazione del volume il Museo restera’ aperto per tutta la giornata del 15 settembre, con i seguenti orari: 10-13 e 14-18. Personale del Parco sarà a disposizione per illustrare al pubblico i contenuti del Museo.
La presentazione del volume sara’ preceduta da un’iniziativa per avvicinare i bambini alla botanica: il centro Piero Rossi, in piazza Piloni, ospita infatti dalle 16 alle 18 “La meravigliosa biodiversita’ del Parco”: un laboratorio ludico didattico sulle piante del Parco, rivolto ai bambini tra i 5 e i 12 anni, curato dalle guide della coop. Mazarol.